Un mese di teatro gay

Sapere cosa significa essere genitori oggi è certamente cosa ardua: lo sperimentano Fiamma e Guido Dazieri quando scoprono che il loro rampollo diciassettenne Ludo ha una relazione con Daniel, coetaneo e figlio della domestica Katia. Non solo, in piscina si trovano a essere involontari testimoni del gioco erotico preferito dei due, il pissing. Decidono di allontanare immediatamente il ragazzo e la madre, ma la mossa si rivelerà poi nefasta. Inizia infatti un rapido processo di disgregazione della famiglia nella quale in realtà nessuno conosce l’altro e segreti e ipocrisie vengono man mano messi a nudo. Humor e dramma coesistono in Bagnati, la nuova pièce scritta da Tobia Rossi e diretta da Manuel Renga con Alex Cendron nel ruolo del padre. Al teatro Libero di Milano dal 3 al 15 giugno.

Con l’arrivo della bella stagione tornano puntuali i molti appuntamenti estivi. Tra i primi a tagliare il traguardo il Festival delle Colline Torinesi (1-20/6). Tra le novità, Ma, dedicato a Susanna Colussi, la madre di Pier Paolo Pasolini, interpretata da Candida Nieri, è l’ultimo lavoro del regista Antonio Latella che afferma: “È una presenza che lo ha accompagnato nella fuga dalla banalità coatta del vivere quotidiano”. Al teatro Astra il 16-17/6.

Un’originale rilettura del Re Lear di Shakespeare è quella realizzata in Testament dal collettivo femminile berlinese She She Pop. Alla Casa Teatro il 15/6.
Ispirandosi all’Orestea di Eschilo, Ricci/Forte ne evocano gli orrori, contaminandola con le provocazioni di Artaud e le sonorità dei Led Zeppelin, in Darling, protagonista Anna Gualdo. All’Astra l’1-2/6. www.festivaldellecolline.it

Inteatro Festival (25/6-4/7), votato alla creazione contemporanea multidisciplinare, si divide tra la sede storica di villa Nappi a Polverigi e le location anconetane del teatro delle Muse e la Mole Vanvitelliana. Nel variegato cartellone segnaliamo i Motus che presentano Middle-Sex, un coming out teatrale che esplora i confini tra maschile e femminile, e i Babilonia Teatro che, dopo l’irriverente Jesus, debuttano con Inferno al quale collaborano anche attori non professionisti e disabili. Per la danza scendono in campo i nostri Alessandro Sciarroni e Ambra Senatore e l’argentina ma berlinese d’adozione Constanza Macras. www.marcheteatro.it
Tra le molte proposte del Napoli Teatro Festival (3-26/6), da citare Crave di Sarah Kane, una spietata riflessione sul desiderio, con la regia di Pierpaolo Sepe (Sala Assoli 6-9/6), e Rituccia, testo di Fortunato Calvino che firma anche la regia, ispirato alla Napoli Milionaria di De Filippo (teatro Nuovo 15-16/6). www.napoliteatrofestival.it

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